patologie legati a problemi linfatici

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LINFODERMA

La patologia legata al sistema linfatico è chiamata linfoderma che si divide in primario e secondario. Per linfedema si intende una condizione in cui avviene un accumulo anormale di linfa dovuto ad un'anomalia a livello del sistema linfatico. La sua diffusione avviene soprattutto negli arti.

L’' edema linfatico Primario si forma come conseguenza di anomalie congenite del sistema linfatico, e puo' essere di natura morfologica e funzionale:
• Edema linfatico congenito, in tale forma si ritrova anche la malattia di Milroy;
• Edema linfatico precoce;
• Edema linfatico tardivo;
Si dice edema linfatico Secondario quando l'’ostruzione (causa del linfoderma), viene causata da altra malattia, che può essere dovuta a adenopatie, sindrome postflebitica, linfangite.
Tra i sintomi ci sono il dolore, la diminuzione della normale mobilità della parte interessata.
Si possono riscontrare disturbi psicologici e l'ipercheratosi.
Esami Consigliati:
• Radiologia, con la sua forma più specifica ovvero linfografia. L'esame si avvale di un mezzo di contrasto che viene iniettato nell'organismo per fornire indicazioni più precise, ma vi sono alcune limitazione dell'evento che favoriscono l'uso di altri esami;
• Linfoscintigrafia, Gold standard diagnostico per lo studio del linfedema ( International Society of Lymphology)rilevazione effettuata da gammacamera di albumina marcata con Tecnezio 99 e iniettata negli arti interessati a confronto;
• Linfangioscopia, dove si controlla lo stato di diffusione di un determinato colorante precedentemente iniettato. Lo stato di diffusione risulta significativo in quanto,in caso di linfedema, il colorante non segue il normale percorso di propagazione;
• Biopsia, dove mostra lo stato della cute.

Nel trattamento consigliato non chirurgico si prevede il linfodrenaggio manuale, bendaggio elastocompressivo e l'utilizzo di tutori elastici definitivi. I farmaci che possono essere somministrati sono: Bioflavonoidi (che aumentano l'attività dei macrofagi); Benzopironi (esempio la cumarina), Corticosteroidi (che riescono a ridurre la proliferazione fibroplastica), Antibiotici (utili soprattutto nella profilassi);
Come trattamento chirurgico si prevede: Microchirurgia derivativa o ricostruttiva o la Liposuzione.